STORIA DI UN
RICORDO
testo e foto di Roberto Marincola
PREMESSA.
Sono aeromodellista e da sempre e mi piace sperimentare
tecniche costruttive e nuovi materiali per realizzare i miei modelli volanti.
Mi piacciono le sfide e non metto mai limiti alla creatività.
L’IDEA.
collezionano questi gioiellini. Ho visto battere all’asta dei piccoli modelli “vintage” degli anni 50 a prezzi decisamente fuori portata per i comuni mortali. Dopo aver approfondito l’argomento la mia scelta si è concentrata su un modello di motore fuoribordo prodotto dalla Kyosho negli anni 70, il mitico Jackson. Esso riproduce a grandi linee un classico fuoribordo di quegli anni e non è raro ancora oggi reperirlo nuovo venduto come rimanenza di magazzino da negozianti oppure usato in buono stato da privati collezionisti di tutto il mondo. Ne esistono due versioni il Jackson 380 ed il 540, si differenziano solo per la motorizzazione (entrambe a spazzole) ed il differente rapporto di riduzione dell’albero di trasmissione principale. Da qui ne derivano diverse prestazioni e quindi il tipo di imbarcazione a cui destinarlo. Parco nei consumi e tranquillo il primo più prestante e veloce il secondo. Alla fine con grande soddisfazione mi sono aggiudicato un bel 540 nuovo di zecca su eBay che ho successivamente modificato con un moderno motore brushless più in linea con i tempi. La barca che ho realizzato è stata progettata espressamente per sfruttare al massimo le potenzialità di questo motore fuoribordo cercando al contempo di realizzare qualcosa fuori dal comune.
IL
PROGETTO.
Volevo realizzare una riproduzione di barca a consolle
centrale, quelle per intenderci che di solito vediamo d’estate solcare mari e
laghi, ottime per il diporto e per la pesca sportiva. Tenendo conto delle proporzioni
del fuoribordo il cui fattore di scala corrispondente è circa 1:10, ho deciso
di realizzare un classico 21’
(6,40Mt) di lunghezza in stile americano (Hydra sport, Mako marine etc.). La
realizzazione del progetto è stata affidata all’intelletto di un amico che di
barche (vere) se ne intende e che attraverso un programma di calcolo dedicato ha
elaborato e disegnato uno scafo particolarmente ottimizzato sulle caratteristiche
del motore. Sia il peso finale che il baricentro sono pure stati calcolati
tenendo conto delle ridotte dimensioni del modello. La carena è stata arricchita
con 6 pattini (tre per lato) che svolgono l’importante compito di ridurre
l’attrito idrodinamico e garantire una navigazione morbida e precisa.
LA
REALIZZAZIONE.
La chiglia e le ordinate sono state realizzate in normale
compensato da 3mm, la struttura è “legata” mediante dei correntini in balsa che
assicurano la necessaria rigidità strutturale mentre sia la carena che la
coperta sono ricoperte in balsa da 2mm. Tutta la struttura è stata impermeabilizzata
passando due mani di resina epossidica opportunamente diluita con alcool
metilico. Questa soluzione oltre a preservare il legname una volta essiccata rende
tutta la struttura molto rigida e resistente. La finitura è stata effettuata prima
passando una mano di stucco spry per carrozzeria con successiva verniciata nei
colori desiderati. Il pulpito e la struttura tubolare della consolle centrale
(sotto la quale trova posto sia l’elettronica che la batteria) sono stati
realizzati con tubetto di ottone da 2.2mm piegato e saldato a stagno. Il
“t-top” è stato realizzato in tessuto e rifinito con dei mini occhielli con
foro da 1.5mm che sono riuscito a reperire da un venditore americano. Il Radar è
stato realizzato in polistirene e la ciambella di salvataggio ha la struttura
in compensato da 0.8mm rivestita in Depron. Il resto dei particolari di
abbellimento è stato acquistato. Rimando alle foto della sequenza di
realizzazione con il relativo risultato finale ottenuto.
CARATTERISTICHE
TECNICHE.
Lunghezza
64Cm
Larghezza
21Cm
Peso
O.D.N. 1.230Gr
Regolatore
45°
Motore
Kyosho Jackson540
Motorizzazione
Brushless 2.350Kv
Batteria
LiPo 3s 2.200Mh
Servo
Hytech HS81
PROVA.
Sono moto soddisfatto dai risultati ottenuti sia in
termini di velocità che di realismo. La navigazione risulta stabile e precisa
anche se in presenza di leggera onda. Appena possibile metterò su Youtube
qualche filmato per tutti gli appassionati.
Roberto Marincola
Ciao volevo kiederti ke tipo di radiocomando usi per farla funzionare???
RispondiEliminaGrazie attendo tue risposte