Informazioni utili per
raggiungere il campo.
L’aviosuperfice Sibari
Fly, è una moderna struttura per lo svolgimento di tutte le attività
aviatorie, ultraleggere e turistiche.
E’ corredata di servizi ed hangar, dispone di ampia pista per
le manovre aeree della lunghezza di circa 900m, con orientamento 12 - 30; ampia
zona parcheggi aeromobili ed autovetture.
E’ ubicata nel cuore della piana di Sibari, in particolare
lungo la statale che collega la stazione ferroviaria omonima con la città di
Cassano allo Ionio, in contrada Pantano Rotondo (CS).
Per raggiungere il campo
Per chi giunge
dalla SS 106 ( E90) direz. Taranto, uscire a Sibari (dopo aver
superato la stazione Esso, sulla 106)in direzione dello scalo ferroviario. Al
quadrivio (rotonda stazione ferroviaria) imboccare a dx per la direzione
Cassano Ionio, percorrere 2 km
e sulla dx si troverà il cancello d’ingresso del campo. La struttura è
ampiamente visibile.
Per chi giunge dalla 106 direzi. Reggio C, superata l’uscita Marina di Sibari
, imboccare (subito dopo la stazione di rifornimento Q8 – Martucci)
Per chi arriva dall’autostrada nord/sud, uscire a Sibari, imboccare la SP 534 direz. Sibari, uscire a
Corigliano Calabro ed imboccare la direttiva per Sibari (Sx della rotatoria) in
direzione della stazione ferroviaria e seguire le indicazioni come sopra.
Per chi arriva con mezzo aereo, seguire le coordinate GPS: 39° 45’ 25 “ Nord -
16° 26 ‘ 17 “ E. Frequenza radio del campo mhz 130,00
;orientamento pista principale 12 – 30. Ampiamente visibile data la vastità
della piana. In ogni caso seguendo la linea ferroviaria ci si orienta con
facilità.
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Cari amici di Modellismo che Passione, oggi abbiamo l'onore di raccontarvi il curriculum/palmares di uno dei più famosi modellisti italiani nel mondo, Pluricampione in diverse categorie e produttore di famosi aeromodelli...il Grande Benito Bertolani. Benito scopre l'aeromodellismo all'età di nove/dieci anni, iniziando con il volo libero nella categoria veleggiatori. A 25 anni si sposa con Mariella e riprende l'attività modellistica, alternando al volo libero, quello radiocomandato, ottenendo in entrambe categorie, pur notevolmente diverse tra loro, importanti risultati. Nel Settembre del 1970 a Bologna, in due giornate, vince tutte le selezioni per l'ammissione al Campionato Italiano Categoria Radiocomandata (F3A) ed il secondo giorno vince con ampio punteggio il Primo Campionato Italiano, entrando così di diritto nella "Nazionale Italiana", per partecipare ai Campionati del Mondo in Programma negli USA in Pensilvania nel 1971 Da quel gi
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